Insonnia e altri disturbi del sonno

Insonnia e altri disturbi del sonno

Durante il sonno si verificano degli eventi importanti dal punto di vista biologico quali il recupero delle energie, sia fisiche che mentali e il ripristino delle forze.  

Dormire bene vuol dire avere un buon funzionamento cognitivo e motorio. Il sonno, la veglia e la vigilanza sono funzioni primarie dell’encefalo: qualsiasi patologia o alterazione a livello encefalico può avere delle ripercussioni e degli effetti negativi sul sonno. Il sonno fisiologico è strettamente correlato alla plasticità neuronale: la deprivazione del sonno può interferire con l’attività dell’ippocampo e contribuire, anche se in parte, all’eziologia delle fasi depressive. D’altra parte, stati di stress lavorativo e sociale, associati a preoccupazioni e pensieri intrusivi, cioè pensieri che restano nella mente e generano sensazioni negative, di paura o angoscia, possono influire negativamente sul sonno interrompendone il normale flusso fino ai casi più acuti di insonnia. 

Quali sono i più comuni disturbi del sonno?

L’insonnia

Sicuramente il più conosciuto, e comune, disturbo del sonno è l’insonnia. Si tratta di un sintomo riferito come una difficoltà di addormentarsi, mantenere il sonno con frequenti risvegli oppure risvegli definitivi precoci. Quando persistente e protratta nel tempo, l’insonnia può favorire la comparsa di patologie psichiatriche a causa di importanti modificazioni a livello neurofisiologico e neuroendocrino. Essa costituisce, infatti, uno dei sintomi per eccellenza della maggior parte dei disturbi psichici e il trattamento dell’insonnia è di fondamentale importanza sia nel processo di prevenzione che di cura e trattamento.   

Il trattamento dell’insonnia e dei sintomi, in generale, può svolgere un effetto preventivo e protettivo rispetto alla futura possibile comparsa di psicopatologie, mentre nel caso di un disturbo psichiatrico, esso può influire positivamente sul decorso della malattia e svolgere un effetto di prevenzione di possibili ricadute. In alcuni casi, come in quelli in cui è presente un disturbo depressivo, può essere integrato anche l’utilizzo di psicofarmaci antidepressivi associati a farmaci ansiolitici. 

Insonnia e altri disturbi del sonno

La sindrome delle apnee ostruttive (OSA) 

Questo secondo disturbo del sonno comporta frequenti interruzioni del flusso respiratorio dovute all’ostruzione parziale o totale delle vie aeree durante il sonno. La sindrome può avere ripercussioni sull’apparato cardiovascolare, respiratorio e sul sistema nervoso.  

L’apnea ostruttiva è talvolta associata ad ipossiemia arteriosa e provoca ischemia cardiaca. I sintomi dell’OSA possono essere: russamento abituale e persistente tutte le notti, pause respiratorie, risvegli con sensazione di soffocamento, sonnolenza diurna.  

La sindrome delle gambe senza riposo 

È un disturbo neurologico che comporta la necessità di muovere le gambe durante la notte per alleviare dolore e fastidio. Essa può comportare un alto rischio cardiovascolare e cognitivo. La patologia è tendenzialmente stagionale: compare in estate e tende poi a cronicizzarsi. Il trattamento è solitamente di tipo farmacologico.  

Le parasonnie  

Sono una sottocategoria dei disturbi del sonno che coinvolgono tutti quei movimenti indesiderati che si possono verificare durante la fase di addormentamento, durante il sonno o al risveglio. Le parasonnie includono risvegli confusionali, con possibile tachicardia, tachipnea (respiro accelerato), midriasi (pupille dilatate) e sudorazione, sonnambulismo, pavor nocturnus (terrore notturno) per cui il soggetto urla nel sonno e ha una bassa reattività agli stimoli esterni.   

Quali sono i sintomi più frequenti dei disturbi del sonno?

I sintomi più frequenti che segnalano la presenza di un disturbo del sonno sono diversi: stanchezza e svogliatezza diurna, mal di testa mattutini, difficoltà a concentrarsi, risvegli bruschi durante la notte. Questi effetti possono essere confermati grazie ad un esame strumentale, non invasivo e di semplice applicazione come la polisonnografia.  

Se soffri di disturbi del sonno non ignorare il problema, andrebbe a discapito della tua salute mentale e fisica. Fissa un appuntamento con il neurologo, il professore Vita, presso il Poliambulatorio Sinergo a Messina.